mercoledì 26 maggio 2010

Preghiera

Come vertigini
in sospetto di colpa
genufletto in gloria.
La mia stirpe morirà
addolorata e segreta;
voci ansanti di patimento
e legate al palo del sacrificio.

Si mostrerà Gesù
nudo e fermo,
elegante sul suo rifugio
di croce,
libero di volarsene
intorno.
Amara costatazione di oggi
quando leggo di
sospiri abbandonati
sui campi di sterminio
e lunghe catene d'odio
e vivi e morti,
e catrame

Ora,
cammino all'indietro
verso mete sconosciute
da tempi assurdi e teneri
da orrendi visi che
sognano orrori.

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