venerdì 21 novembre 2014

Genitori e figli

C'è la convinzione che
ci voglia una guida
che il sole scotti troppo
senza crema

C'è stato un tempo
che ho odiato i miei
ritenendoli responsabili
di aver creato Dio

Ora io creo il mio idolo
e lo mangio
come ostia sconsacrata
e guardo i peccati fatti

Senza parole do a mio figlio
ciò che sono e lui capisce,
senza parole lui mi da
l'esatta misura di un uomo.

Piccoli disturbi

E' il cuore che non va
ha lievi sbalzi ciechi
barlumi energetici giovanili
singhiozzi alternativi
ha flessioni incontrollate
frequenze inesatte
che interessano il cervello
si insinuano nei polmoni
riescono ad elevarsi
momentaneamente
poi s'accasciano palpitanti
si crogiolano in piccole
emorragie secche
lugubri segni a croce
s'intrufolano nei tuboli
scaricano scorie votive
poi s'impennano in vasi costrittori
di bugie patologiche
fino allo sfogo
in bagno

Sulla soglia

Siamo spiacenti
il tempo per lei concesso
è terminato
si accomodi pure
nella stanza attigua
troverà ad attenderla
l'angelo tentatore
le mostrerà il modo
di passare i suoi ultimi
dieci anni nella massima
felicità ed ipocrisia
nella totale
dimenticanza di se'
si accomodi pure e...
avanti un altro

Emersione

Peccato che sia così facile amarti avrei voluto soffrire almeno un po' conquistare dentro di me quel grumo duro ammorbidendolo di te inv...