mercoledì 26 gennaio 2011
Spettinata
Ti guardo tra le dita
tra sospiri e fumo
e i tuoi occhi hanno un volo
che fa battere le ciglia
Ho voglia di te ora
manda via le ancelle
quegli enuchi pensieri
che gracchiano come corvi
La mia musa spettinata
nuda davanti a me
si fa scura, seria
poi di nuovo luminosa
Mi sorride perchè sa
che non c'è acqua diversa
che sappia affogarmi
non c'è vita più viva
di questa
tra sospiri e fumo
e i tuoi occhi hanno un volo
che fa battere le ciglia
Ho voglia di te ora
manda via le ancelle
quegli enuchi pensieri
che gracchiano come corvi
La mia musa spettinata
nuda davanti a me
si fa scura, seria
poi di nuovo luminosa
Mi sorride perchè sa
che non c'è acqua diversa
che sappia affogarmi
non c'è vita più viva
di questa
Stare nel vento
Fermo, in assoluto silenzio
come un faro
spando luce verso il nulla
e solo mare vedo
che divide
il qui e ora
dal domani
come un faro
spando luce verso il nulla
e solo mare vedo
che divide
il qui e ora
dal domani
sabato 22 gennaio 2011
Logica armonia
Cammini con la solita boria
calcando i passi per far orme
che speri la pioggia non cancelli
e i merli sui tetti osservano
i tuoi patetici sforzi per l'immortalità
I guerrieri nei musei son buchi vuoti
nelle orbite di elmi ammaccati
e il loro nome è solo un grido
perso nel rumore di fondo costante
che il vivere quotidiano produce
La vita e la morte, il sogno
danno logica armonia al mondo
impagliando vecchi drammi dimenticati
e disperdendo le pagine bianche dei tomi
che qualcuno ancora spera di raccogliere
calcando i passi per far orme
che speri la pioggia non cancelli
e i merli sui tetti osservano
i tuoi patetici sforzi per l'immortalità
I guerrieri nei musei son buchi vuoti
nelle orbite di elmi ammaccati
e il loro nome è solo un grido
perso nel rumore di fondo costante
che il vivere quotidiano produce
La vita e la morte, il sogno
danno logica armonia al mondo
impagliando vecchi drammi dimenticati
e disperdendo le pagine bianche dei tomi
che qualcuno ancora spera di raccogliere
giovedì 13 gennaio 2011
lunedì 10 gennaio 2011
Lenza
Cieco e freddo
mi avvio a casa:
ruvido come sempre
latte e cacao
mi metteranno a nuovo.
Come la democrazia
così fragile e dolce
il mio letto mi accoglie
e sul cuscino la testa
rimbalza con i sogni
che mi attendono.
mi avvio a casa:
ruvido come sempre
latte e cacao
mi metteranno a nuovo.
Come la democrazia
così fragile e dolce
il mio letto mi accoglie
e sul cuscino la testa
rimbalza con i sogni
che mi attendono.
Come vivere
I peli nell'uovo
sono le solite esagerazioni
che ci prendono alla gola
e sembra senza scopo
la vita che facciamo
Lugubri di notte
i gatti hanno un canto
che stride con il resto
e i cigolii dei materassi
danno un ritmo diverso
a quello degli ultimi autobus
che fermano davanti ai falò
dei ladri
sono le solite esagerazioni
che ci prendono alla gola
e sembra senza scopo
la vita che facciamo
Lugubri di notte
i gatti hanno un canto
che stride con il resto
e i cigolii dei materassi
danno un ritmo diverso
a quello degli ultimi autobus
che fermano davanti ai falò
dei ladri
lunedì 3 gennaio 2011
Letto
Aggrappato al tuo seno
non faccio altro che
sentirmi piccolo e indifeso
e poi arrivano i nostri
e tutto si fa silenzio
Hai visto quel tramonto
come si sforza
a stare fermo e bello
per la foto che poi
appenderemo sopra il letto?
non faccio altro che
sentirmi piccolo e indifeso
e poi arrivano i nostri
e tutto si fa silenzio
Hai visto quel tramonto
come si sforza
a stare fermo e bello
per la foto che poi
appenderemo sopra il letto?
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