Visualizzazione post con etichetta Poesia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Poesia. Mostra tutti i post

venerdì 20 maggio 2022

Giardinaggio

Proprio come l’albero che non poti

Alla fine trova il proprio limite

Lascio che la paura

Mi distrugga fino all’osso


lunedì 2 maggio 2022

Tempo

Dici che è poco

Il tempo

Che passiamo insieme

Che scorre via

Tra le sbarre

Di questa gabbia dorata

In cui viviamo

Ma anche un attimo

Intenso, vero

Ha la durata infinita

Rimane scolpito

Nella pagina

Della nostra storia

Opportunisti

L'eleganza del leone

la bellezza delle forme

i suoi muscoli efficienti 

quando aggredisce la preda

la scarica di adrenalina

tra chi aggredisce

e chi fugge

la lotta per vivere o morire

nessuno si arrende

all'inevitabile.

Quanto invece sono brutti

ai nostri occhi

gli animali che

si nutrono di carogne!

Gobbi, con i corpi sgraziati

lottano solo tra di loro

per staccare un pezzo di carne

da corpi già morti.

martedì 26 aprile 2022

Quello che c'è

Non puoi far niente

Oppure puoi fare

Dipende dagli astri

Forse dalle maree

Dicono che bisogna

Essere, dicono

Con le parole è possibile

C'è chi si affida

Ai proverbi

Ai libri sapienziali

Chi prega

Chi si gira dall'altra parte

E dorme

Chi ha ricette

E ingredienti

Chi si scuote

Chi si calma

Ma non c'è salvezza

Non c'è uno scopo

C'è solo

Quello che c'è

mercoledì 20 aprile 2022

A Francesco

Non c'è stato tempo

per salutarci

sei andato via in silenzio

solo


Scrivevamo poesie

orgogliosi di essere strani

di fare discorsi

da filosofi greci

e tu rimanesti male

quando ti dissi filosofando

che ogni cosa esiste

solo se viene percepita

riferendomi anche alle persone

quasi una premonizione

di come poi ci perdemmo.


La tua razionalità

mi affascinava e sconvolgeva

imbattibile a scacchi

ti allenavi anche da solo

per l'orgoglio di vincere

e intanto la tua vita difficile

ti spezzava a poco a poco

ti portava in posti

non adatti a te

alla tua sensibilità

ti uccideva pian piano

ti toglieva tutto

dignità di padre e medico.


Poi il tempo

la mia supponenza forse

ed altre ora inutili

giustificazioni, ci hanno diviso

noi i diversi insieme

e ora sono qui 

a scrivere qualcosa

per non lasciarti andare

per dirmi che mi sbagliavo

filosofando

a dire che le persone non esistono

se non le vedi



venerdì 8 aprile 2022

Dentro

Dentro noi tanti:

il ragazzino superficiale,

il grand'uomo sottuttoio,

il bambino piagnucoloso,

il dittatore,

il mendicante,

il saggio dalla lunga barba.

Parlano tutti insieme

un disastro, un caos infinito 

e sembra che la strada

sia smarrita.

Ma in fondo,

in fondo

sempre 

esiste nel silenzio

la nostra vera voce.


Succo

Esponi il tuo dolore 

Al sole 

Asciugandosi 

Tirerà fuori

Un liquido trasparente

Che raccoglierai 

In un'ampolla

È l'elisir

Il sudore di Cristo

Il sangue 

Dei morti per amore

Il succo 

Della vita

mercoledì 23 marzo 2022

Questo amore

Questo amore senza senso

nato da un sentirsi

dall'annusarsi

è senza scampo

la cosa più bella

un sole che scalda

questo amore pericoloso

assurdo

si nutre di aspettative

di battiti adolescenziali

di immagini romantiche

relegate nel sacco

della stupidità

questo amore che da aria

ai miei polmoni intasati

da tante amarezze, disillusioni

questo amore che voglio vivere

solo nel mio cuore

senza nessuna attinenza

col mondo reale

perché è l'unica

via d'uscita dal deserto

venerdì 18 febbraio 2022

Talenti

Mi è capitato

di ridere nella tempesta

di guardare dritto nell'occhio 

unico del male 

e ridere

ridere a morirne 

e l'occhio

non sapeva dove guardare

e poi si è chiuso

e ancora io 

ridevo, ridevo 


Altro mio talento

è il salto:

saltatore di sogni.

Vedo un sogno

bellissimo

tutto a colori

prendo la rincorsa

e lo salto.

Non è difficile 

tutti possono riuscire

ma a molti pare strano

e roba da bambini.

giovedì 3 febbraio 2022

Come leggere una poesia

Seduti su una sedia

meglio su una panchina

in un parco

tanti uccelli e alberi

la mente distratta

dai tanti suoni

e gli occhi che scorrono

liberi sulle parole

qualcosa accade

oppure no

c'è una sensazione

un buco che si riempie

un recipiente che si svuota

poi il cosmo sbadiglia

e si riprende la passeggiata 

Relazioni

I

Escogiti soluzioni

tra i fili intricati

delle relazioni

cerchi di capirci qualcosa

con la mano premi, tiri

ma non è il filo giusto

ci provi ma vedi

che la tensione non

produce il suono

che vorresti e

non dipende dalla

tua inutile forza

il suono non è nel filo

è il filo che è del suono


II

Lasciarsi cosi

davanti ai propri totem

dopo anni, mesi, giorni

nei flutti nuotare

portarsi a riva

riemergere

arrampicarsi

ai rami dell'esistenza

voltare pagina

nel libro dei sogni


III

Come tutto è

tremendamente serio

tremendamente ineluttabile

ora è diventato così

pian piano è così

e non ci accorgiamo

come tutto è

tremendamente finto

tremendamente inutile

e che siamo sempre 

semplicemente 

noi


sabato 22 gennaio 2022

martedì 4 gennaio 2022

Madre

Madre 

Amore

Tua luce

Inondami

Ogni giorno

Fammi uomo

Difendimi

Accoglimi

Madre

La sofferenza

La rabbia

Tua bellezza

Mia ribellione

Madre

Aiutami

Non so dire

Non so pregare

Di fronte a te

Sono niente

Un grumo

Di polvere

Madre

martedì 14 dicembre 2021

Un poeta morto

Un poeta morto

è più rassicurante

di un poeta vivo.

Se ne sta lì steso

nel suo nudo pallore

come una statua di marmo

finalmente fermo

come le sue poesie

e c'è armonia

soprattutto silenzio

e tutto aleggia su di lui:

la musa vedova

cerca casa

sabato 4 dicembre 2021

Non forzare

        Non forzare lascia stare

Si annidano i piccioni

sui vasi del balcone

ma innaffi i gerani

e prometti altre cose

a chi crede ancora in te

tra poco non avrai

più la forza di guardare

ma ora ammicchi alle donne

forse ti compatiscono

ma ancora ti sorridono

          Non forzare lascia stare

I vermi nel sottosuolo

scavano tunnel infiniti

e tu non hai braccia 

né gambe per nuotare

come un moscone

voli in tondo

sopra quello che a te

sembra attraente

ma stai attento 

a non calpestare

          Non forzare lascia stare

venerdì 19 novembre 2021

Ad ogni battito di ciglia

Notte di luna vuota

Nascondi viso e mani

Nel buio dei tuoi versi

Ma dolore non lenisci

Rimane fermo

Esattamente al centro

E pulsa intorno

E gli alberi sono streghe

Che appaiono all'improvviso

Portando rami carichi di promesse


È tempo di andare

O di tornare

Colora la mia alba

Un'idea di tenerezza

Tutta questa terra riarsa

Tutta la fame

Non possono che traboccare

Dai muri ed invadere

Il nostro piccolo io

Impaurito dal deserto


Ho riempito di terra

Quel che restava

Della mia tenerezza

Giù al porto arrivano

Navi dall'Africa

Trasportano dolori e nostalgie

Che ci lasciano straniti

Vampate di calore assalgono

I contadini che amano la loro terra

I capitalisti vanno in giro

Protetti dai loro SUV sempre più grandi

Per inseguire la paura di aver paura


E tu riesci a guardare

Me che svio gli occhi

Dalla pesantezza di questo mondo

Tu riesci ad amare i posti

Che io ho sempre fuggito

Ingrato e vigliacco

Nonostante tutto ti sono accanto

E mi insegni come essere

Migliore, autentico

Ad ogni battito di ciglia

domenica 14 novembre 2021

Piega

La loro sofferenza

è anche la mia

il loro morire ogni giorno

è anche il mio morire 

ed è la piega che prenderà

questo mondo moderno

in cui tutte le finestre sono chiuse

in cui nessuno ti tende la mano

ma aspetta nel suo dolore

che tu gli tenda la tua

giovedì 28 ottobre 2021

Il massimo

Il massimo per me

è sentirti viva, presente

il fruscio che fai nell'altra stanza,

il tuo alito che appanna i vetri

della macchina che ci porta

nei posti vicini e mai visitati

come quando, attonito, scopro

proprio vicino al cuore 

una macchia che non avevo visto

che non avevo cancellato.

Parlami con la tua voce di mare

toccami come sai accarezzarmi

poi il cielo scomparirà di nuovo

lasciando di noi solo una nuvola

lunedì 4 ottobre 2021

2021

Quando si è stanchi

quando la lingua inciampa

quando tutto cade e tu

rimani a guardarti le mani

allora si è soli veramente

si respira quell'aria fredda

di rancore stupido

si pretende che tutto

magicamente ritorni intero

quando lo sai benissimo

che il mondo ha fatto un giro

e non lo puoi più fermare

martedì 21 settembre 2021

A che serve ora la poesia?

I bambini stanno gridando

stanno soffrendo

dicono: basta

non vogliamo crescere così in fretta

non vogliamo più starci 

al vostro ricatto

non avete il diritto di manipolarci

per i vostri folli desideri 

non dovete più sfogare su di noi

la vostra rabbia

la vostra infanzia negata

la vostra incapacità di amare

di essere felici

non fateci ereditare tutto questo

non fateci quello che hanno fatto a voi

spezzate il circolo vizioso

e mettetevi a giocare

imparate da noi

allora forse la poesia 

potrà riavere un senso


Emersione

Peccato che sia così facile amarti avrei voluto soffrire almeno un po' conquistare dentro di me quel grumo duro ammorbidendolo di te inv...