martedì 20 aprile 2010

CROCEVIA

Ogni strada si perde
in altre strade che
per destino o fortuna
si lasciano tentare
si lasciano esplorare

Voglio dire lasciano
come si lascia una donna
sola all'angolo
sotto un lampione
la vedi che piange
e nemmeno tu ridi
le guance rigate di pioggia
la pancia gonfia di brina
ma hai l'illusione del cammino
dei piedi zuppi di fango
o del mattino d'estate
che nasce vibrando impazzito
nella croce
attesa

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