mercoledì 31 ottobre 2012
Kundalini
Tra i cammini freddi
e cammini caldi
sale la corrente
come un pozzo-crogiolo
e poi l'occhio si apre
su orizzonti incredibili
Discepolo
Sono pronto ad andare,
la cinta stretta
attorno al cuore,
la mia fede stropicciata,
le mie storie nel cassetto,
sono pronto a partire
stanotte, con la luna
e non porto niente di più
di un mucchio di niente:
quello che credo sia importante
è solo polvere, ossa nel vento.
Sono pronto a morire
stanotte.
la cinta stretta
attorno al cuore,
la mia fede stropicciata,
le mie storie nel cassetto,
sono pronto a partire
stanotte, con la luna
e non porto niente di più
di un mucchio di niente:
quello che credo sia importante
è solo polvere, ossa nel vento.
Sono pronto a morire
stanotte.
Clessidra
Il vento copia il tempo
con le sue folate
scompiglia piani e chiome
e la clessidra,
con il mare che scorre
veloce sulla sabbia,
fa da faro al limite
della corsa, giù al porto
venerdì 6 luglio 2012
Cerchi della danza
I cerchi della danza
si chiudono in passi d'arte
con chioma bionda che svolazza
e libera i venti chiusi nelle sigarette
Mary e il suo piccolo
stretto al seno che ride
denti bianchi alla luna
non ha ancora tragici inganni
solo chiodi e un calzino
occhi che vogliono prendere
il senso di tutto questo vorticare
di corpi e di piedi e di polvere
e musica e ritmo ossessivo
bilanciato dai nervi ai polsi
sgretola vite appena nate
si impone come regola
finirà all'alba quando
tutto avrà un altro senso
e la vita apparirà facile e monotona
col gallo che canta a musica spenta
si chiudono in passi d'arte
con chioma bionda che svolazza
e libera i venti chiusi nelle sigarette
Mary e il suo piccolo
stretto al seno che ride
denti bianchi alla luna
non ha ancora tragici inganni
solo chiodi e un calzino
occhi che vogliono prendere
il senso di tutto questo vorticare
di corpi e di piedi e di polvere
e musica e ritmo ossessivo
bilanciato dai nervi ai polsi
sgretola vite appena nate
si impone come regola
finirà all'alba quando
tutto avrà un altro senso
e la vita apparirà facile e monotona
col gallo che canta a musica spenta
lunedì 23 aprile 2012
Mani di fuoco
Leggera come acqua
nuova alla fonte
chiara di senso
putrida in altre parti
sosteneva e osava essere
un cammino, una ricerca
e chi aveva paura di lei
era solo e non voleva crescere.
Pochi i grandi s'involano
eterei su questo pianeta imbiancato
che lascia a terra i molluschi
e altri animali striscianti
nel loro non-sapere-morire.
Ho poche speranze e niente fede
ho solo parole che stridono
cacofoniche nel traffico mattutino,
ho solo le mie mani e una testa
che non vogliono stare ferme
lungo i fianchi come chi già
ammette la propria sconfitta.
Il senso segreto ha le sue ragioni
a nascondersi nei rovi
mi chiedo solo quando sarà
che il coraggio di guardare indietro
si sposterà in avanti con lo stesso
puro splendore dell'infanzia
la stessa energia infinita
piena d'amore e imprudenza
nuda e con le mani di fuoco.
nuova alla fonte
chiara di senso
putrida in altre parti
sosteneva e osava essere
un cammino, una ricerca
e chi aveva paura di lei
era solo e non voleva crescere.
Pochi i grandi s'involano
eterei su questo pianeta imbiancato
che lascia a terra i molluschi
e altri animali striscianti
nel loro non-sapere-morire.
Ho poche speranze e niente fede
ho solo parole che stridono
cacofoniche nel traffico mattutino,
ho solo le mie mani e una testa
che non vogliono stare ferme
lungo i fianchi come chi già
ammette la propria sconfitta.
Il senso segreto ha le sue ragioni
a nascondersi nei rovi
mi chiedo solo quando sarà
che il coraggio di guardare indietro
si sposterà in avanti con lo stesso
puro splendore dell'infanzia
la stessa energia infinita
piena d'amore e imprudenza
nuda e con le mani di fuoco.
martedì 27 marzo 2012
Notizie dai tuoi occhi
Notizie dai tuoi occhi:
il cielo oggi tocca il naso,
la peste elettronica
si abbatte sui pesci
e i guardiani siamo noi.
E' il mondo che ti sfugge
impagliato nei rotocalchi
e il tuo impegno a fare
quel poco che serve
diventa sterile parola.
Ma non cerco scuse
solo vecchie foto stinte
di un tempo in cui
la felicità sembrava stare
ferma sui vertici dei soli
il cielo oggi tocca il naso,
la peste elettronica
si abbatte sui pesci
e i guardiani siamo noi.
E' il mondo che ti sfugge
impagliato nei rotocalchi
e il tuo impegno a fare
quel poco che serve
diventa sterile parola.
Ma non cerco scuse
solo vecchie foto stinte
di un tempo in cui
la felicità sembrava stare
ferma sui vertici dei soli
giovedì 15 marzo 2012
Antica stampa
Gialla e lugubre
metti nero su sbiadito
la tua verità sincera
e la menzogna ha il gusto
di quel limone aspro
sulla lingua che sempre
parla a vanvera
metti nero su sbiadito
la tua verità sincera
e la menzogna ha il gusto
di quel limone aspro
sulla lingua che sempre
parla a vanvera
martedì 24 gennaio 2012
Il Verdetto
Simile ad un gatto
umile, di pelo dritto
sono venuto ai piedi
di questo mercato
di favole di lusso
e ho comprato tutto,
con pochi spiccioli,
i marchi di fabbrica
della felicità.
Ora aspetto il verdetto
che dica che sono
simile ad un gatto
umile, di pelo dritto
e si smetta di dire
quello che piscia controvento
quello brutto, chiazzato
lasciatevelo dire:
mi sono stufato
Copie
I nostri volti coprono
i profili degli uccelli,
si fanno panna e creta
in fogli elettronici
dove copie di vite perse
elargiscono applausi
a se stesse e al mondo strano
da dove arrivano.
Copie carbone annerite
unte di grasso
variopinti Io di cartapesta
che lugubri come ombre di seta
aggiornano le notizie,
prendono in giro la vita vera,
non fanno altro che
apparire.
Vieni di notte
Lo stesso passo di allora
lo stesso lume che oscilla
nel buio, sulle tue orme.
Ho aspettato eoni,
comete sono apparse nel cielo
e poi sono svanite all'orizzonte
e la sera appariva vuota
pesante e sterile.
Non un sorriso, una parola
ma tu vieni all'improvviso
vieni di notte con la luna
ti fai attendere come una donna
per aumentare il tuo fascino
Vieni di notte e porti notizie
qualcosa di nuovo che prima
stentava a nascere:
un vagito di luna nuova.
martedì 13 dicembre 2011
Chiami
Chiami ed io non sento
di giorno c'è il caos
di notte urlo
Chiami ed io mi giro
e non ti vedo
ho gli occhi appannati
dal fumo di città
e i tabelloni dei prezzi
oscurano la mente
Chiami e non ti ascolto
io e io e io siamo soli
in questo angolo
in questo piccolo posto
che odora di te
di giorno c'è il caos
di notte urlo
Chiami ed io mi giro
e non ti vedo
ho gli occhi appannati
dal fumo di città
e i tabelloni dei prezzi
oscurano la mente
Chiami e non ti ascolto
io e io e io siamo soli
in questo angolo
in questo piccolo posto
che odora di te
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