mercoledì 23 febbraio 2011

Con la sua bugia

Vivo male
ho forti dubbi
amnesie
soffro di sorrisi
finti da letto vuoto
e compro tutto
a saldo
quando posso
mi nascondo

Con la sua bugia
ho aperto un mutuo
ci sopravvivo
sperando
che diventi vera
e la tv dice
e non dice
niente certezze
e carezze
nemmeno
scontate

martedì 15 febbraio 2011

Stretta di mano

Incontrarci al limite del bosco
sconosciuti quanto amati
i nostri corpi, la psiche
restano in disparte
a cento miglia dal plotone
che doveva annientarci

La tua mano nella mia
sigilla il patto dei cavalieri
nonostante tutto si guerreggia
con i popoli a pezzi, coi soldati
rimasti in trincea per vivere

soli moriamo e viviamo
così come soli ci lasciamo

mercoledì 9 febbraio 2011

Nel bulbo

I nastri di preghiere
abbandonati su spiagge
battute da venti perenni
s'impennano e sbattono
contro le forze del male
che mangiano quel che resta
del niente

mercoledì 26 gennaio 2011

Spettinata

Ti guardo tra le dita
tra sospiri e fumo
e i tuoi occhi hanno un volo
che fa battere le ciglia

Ho voglia di te ora
manda via le ancelle
quegli enuchi pensieri
che gracchiano come corvi

La mia musa spettinata
nuda davanti a me
si fa scura, seria
poi di nuovo luminosa

Mi sorride perchè sa
che non c'è acqua diversa
che sappia affogarmi
non c'è vita più viva
di questa

Stare nel vento

Fermo, in assoluto silenzio
come un faro
spando luce verso il nulla
e solo mare vedo
che divide
il qui e ora
dal domani

sabato 22 gennaio 2011

Logica armonia

Cammini con la solita boria
calcando i passi per far orme
che speri la pioggia non cancelli
e i merli sui tetti osservano
i tuoi patetici sforzi per l'immortalità

I guerrieri nei musei son buchi vuoti
nelle orbite di elmi ammaccati
e il loro nome è solo un grido
perso nel rumore di fondo costante
che il vivere quotidiano produce

La vita e la morte, il sogno
danno logica armonia al mondo
impagliando vecchi drammi dimenticati
e disperdendo le pagine bianche dei tomi
che qualcuno ancora spera di raccogliere

lunedì 10 gennaio 2011

Lenza

Cieco e freddo
mi avvio a casa:
ruvido come sempre
latte e cacao
mi metteranno a nuovo.
Come la democrazia
così fragile e dolce
il mio letto mi accoglie
e sul cuscino la testa
rimbalza con i sogni
che mi attendono.

Come vivere

I peli nell'uovo
sono le solite esagerazioni
che ci prendono alla gola
e sembra senza scopo
la vita che facciamo

Lugubri di notte
i gatti hanno un canto
che stride con il resto
e i cigolii dei materassi
danno un ritmo diverso
a quello degli ultimi autobus
che fermano davanti ai falò
dei ladri

lunedì 3 gennaio 2011

Letto

Aggrappato al tuo seno
non faccio altro che
sentirmi piccolo e indifeso
e poi arrivano i nostri
e tutto si fa silenzio

Hai visto quel tramonto
come si sforza
a stare fermo e bello
per la foto che poi
appenderemo sopra il letto?

Emersione

Peccato che sia così facile amarti avrei voluto soffrire almeno un po' conquistare dentro di me quel grumo duro ammorbidendolo di te inv...