venerdì 19 novembre 2021

Ad ogni battito di ciglia

Notte di luna vuota

Nascondi viso e mani

Nel buio dei tuoi versi

Ma dolore non lenisci

Rimane fermo

Esattamente al centro

E pulsa intorno

E gli alberi sono streghe

Che appaiono all'improvviso

Portando rami carichi di promesse


È tempo di andare

O di tornare

Colora la mia alba

Un'idea di tenerezza

Tutta questa terra riarsa

Tutta la fame

Non possono che traboccare

Dai muri ed invadere

Il nostro piccolo io

Impaurito dal deserto


Ho riempito di terra

Quel che restava

Della mia tenerezza

Giù al porto arrivano

Navi dall'Africa

Trasportano dolori e nostalgie

Che ci lasciano straniti

Vampate di calore assalgono

I contadini che amano la loro terra

I capitalisti vanno in giro

Protetti dai loro SUV sempre più grandi

Per inseguire la paura di aver paura


E tu riesci a guardare

Me che svio gli occhi

Dalla pesantezza di questo mondo

Tu riesci ad amare i posti

Che io ho sempre fuggito

Ingrato e vigliacco

Nonostante tutto ti sono accanto

E mi insegni come essere

Migliore, autentico

Ad ogni battito di ciglia

domenica 14 novembre 2021

Piega

La loro sofferenza

è anche la mia

il loro morire ogni giorno

è anche il mio morire 

ed è la piega che prenderà

questo mondo moderno

in cui tutte le finestre sono chiuse

in cui nessuno ti tende la mano

ma aspetta nel suo dolore

che tu gli tenda la tua

lunedì 4 ottobre 2021

2021

Quando si è stanchi

quando la lingua inciampa

quando tutto cade e tu

rimani a guardarti le mani

allora si è soli veramente

si respira quell'aria fredda

di rancore stupido

si pretende che tutto

magicamente ritorni intero

quando lo sai benissimo

che il mondo ha fatto un giro

e non lo puoi più fermare

venerdì 16 luglio 2021

Nelle mie terre

Vecchio orso mi muovo

Nelle mie terre

Non so andare lontano 

Cincischiando un po’

Di traverso mi metto

Col cuore imbiancato

La testa fasciata e nell’angolo

Un posto che mi assomiglia

Divento più sano fermando

La giostra

Divento diverso da come penso

Divento un po’ più buono

Con me stesso


lunedì 12 luglio 2021

Chiusura

La neve ha imbiancato l’ultimo gradino

Nemmeno un gatto gira sui tetti

L’aria è fredda e uccelli neri

Magri e sconsolati girano in tondo

Ho voglia di cornetto alla crema

E i programmi di cucina alla tv

Non li sopporto

Chiudo a chiave l’ultima finestra

E le tapparelle scendono cigolando

Il fuori e il dentro mi confondono

Preferisco il cielo

È così immenso e perfetto

Non ha bisogno di alternative

Ma da qui non lo vedo

Ho solo un soffitto 

Pieno di crepe


mercoledì 7 luglio 2021

Polvere

Tutto si è accelerato
Il cuore, il vento
C'è un'aria pesante
Cattiva, che opprime
Camminano gli eroi
Nei campi privi di gioia
E tu insisti che vuoi passione
E cerchi ancora vuoti ricordi
Ma guarda come siamo
Sordi a tutto
Nemmeno ci guardiamo
Preferiamo correre
A testa bassa
Soli, intestarditi
Indietro ci lasciamo
I miti, i sorrisi
E pieghiamo le labbra
Ma non parliamo

giovedì 24 giugno 2021

Brutto

Ricordo quelle giornate al mare
Quando il tempo era brutto
Le nuvole coprivano quel sole
Che sempre ci accompagnava
Quando ci tuffavamo o
Giocavano sulla spiaggia

Ma quelle giornate così strane 
Quando anche un po' di vento s'alzava
E ci sbatteva addosso la sabbia
E il mare sembrava incattivito
Stufo delle nostre grida giocose
Mi sono sempre parse bellissime

Ad un tratto cambiava tutto
Mi mettevo addosso una maglietta
E stavo a guardare il mare arrabbiato
E cambiavamo anche noi:
I nostri giochi da bambini
Si facevano più calmi, più attenti

Gli adulti si mettevano a chiacchierare più fitti 
E i loro discorsi erano ancora più misteriosi
Dopo qualche ora però il sole ritornava
E come per scusarsi riprendeva a scaldare
Noi e la gente in riva al nostro mare

giovedì 17 giugno 2021

Gli ingredienti della poesia

Gli ingredienti della poesia sono tre ed hanno come acronimo E.M.O. come le tre lettere iniziali di emozione e il prefisso per sangue. Sono tre ingredienti interconnessi tra loro, se ne manca solo uno non c'è più la poesia.

E. sta per Emozione, l'emozione di un attimo vissuto. Attimo che la poesia blocca per sempre.

M. sta per Musica. Senza la musica non ci sarebbe più poesia. E' inutile andare ogni tanto a capo, spezzare il verso se questo non crea una musica interna, un tono particolare adatto ad E., l'emozione.

O. sta per Obliquità. Lo sguardo del poeta non è mai diretto a ciò che osserva, è obliquo. Se è troppo diretto non si colgono gli aspetti più sfuggenti, eterei che si hanno solo quando l'io di chi scrive è in disparte, non partecipa all'evento, ma ne è solo un testimone. Per questo le poesie sembrano scriversi da sole. Vanno oltre le nostre piccolezze, oltre la razionalità, ma allo stesso tempo approfondiscono la realtà che viviamo.

 

sabato 16 gennaio 2021

Ode alla Moka (o della vecchiaia)

Cara vecchia Moka

con la tua testa argentata,

gli spigoli aguzzi, sei

gorgogliante e profumata

quando dal tuo tubicino

infiammato l’aroma

sgorga in piccoli rivoli

caldi e neri con quelle

schiume soffici che mi

fanno pregustare il tenero

dono d’amore mattutino.


Ma ormai sei anziana

la gente non ti cura

sei troppo lenta, troppo

macchinosa, non sei “smart”

come dicono oggi. 

Bisogna riempirti, stringerti

accendere un fuoco che ti scaldi

e poi lavarti, smontarti

troppo, veramente troppo

per noi che abbiamo

sempre meno tempo 

sempre meno voglia 

sempre meno